domenica 28 novembre 2010

Camomilla


La camomilla è una pianta erbacea annuale, con fusto eretto o ascendente di 30-50 cm, ramoso e con foglie sessili composte di lacinie e mucronate; capolini in corimbo con disco giallo e a fiori radiali con ligule bianche rivolte verso il basso.

Questo genere di pianta è solitamente collocata in zone pienamente soleggiate o almeno in luogo ben soleggiato; di norma, cresce in terreno normale da giardino, ma è possibile trovarla anche come specie indigena in luoghi coltivati o incolti, nelle zone asciutte e sassose, fino a 500 d’altitudine. In merito all’innaffiatura bisogna far attenzione a non bagnare i capolini; di conseguenza, bisogna evitare il tipo di irrigazione a pioggia, prediligendo quella a scorrimento o infiltrazione laterale. In generale, è consigliata un’innaffiatura regolare, ma non troppo frequente.

La camomilla può essere confusa con molte altre varietà, ma quella comune si caratterizza per tre elementi: le foglie sono incise da profonde lacinie, le ligule bianche sono rivolte verso il basso e il ricettacolo floreale è conico.I fiori procreati dalla camomilla è ermafroditi e sono riuniti lungamente peduncolati posti lungo un ricettacolo vuoto; invece, i fiori esterni hanno una ligula bianca, mentre che i fiori interni sono tubolosi con corolla gialla.